Pavel Zalud Orchestra
La Pavel Zalud Orchestra, fondata da Matteo Corradini e diretta da Enrico Fink, suona per la prima volta tutti insieme i 13 strumenti musicali, riportati alla vita, in un concerto-reading nel prossimo Giorno della Memoria 2016.
Lo spettacolo è incentrato sulle musiche composte negli anni del ghetto e sul racconto dell’esperienza unica di Terezín. Si alternano, concatenandosi e fondendosi, alcune letture. L’intreccio tra parole lette e musica farà da filo conduttore. Attraverso alcune figure (i ragazzi che resistono, uno scultore solitario, un giustiziato che in sogno si mette a parlare, una lampadina da accendere…) ci si potrà interrogare sul senso della verità, e su come la si possa cercare anche quando tutto intorno crolla. Anche quando la vita è in fortissimo pericolo. Parole e musica creano poco per volta un dialogo in crescendo, tra commozione e sorrisi.
L’orchestra ha sede tra Firenze e Arezzo, ed è formata da 15 musicisti di provenienza internazionale.
Strumenti musicali originali del ghetto di Terezín
Nello spettacolo vengono suonati tredici strumenti del ghetto di Terezín per la prima volta insieme.
- violino
- clarinetto in Do
- clarinetto in Do
- clarinetto in Do
- clarinetto in Sib
- oboe
- flauto traverso
- ottavino
- ottavino
- mandolino
- basso tuba
- tambura
- tromba
-
- 30 gennaio 2016: Piacenza, Teatro Municipale
- 31 gennaio 2016: Monte San Savino (AR), Teatro Verdi