Una storia per immagini
A story told in pictures
Documenti e fotografie di Terezín raccontano la storia del ghetto esattamente come fanno le parole. Osservare il materiale iconografico prodotto intorno a un luogo significa entrare in un’esperienza visiva e conoscitiva, che permette di conoscere aspetti inediti della Shoah e percepire quanto accaduto con occhi nuovi.
Le storie degli ebrei internati a Terezín si intrecciano con la documentazione: disegni, fotografie e documenti permettono di comprendere meglio gli scritti dei deportati, le loro poesie, le loro musiche, il loro testamento spirituale. Nella mostra si intreccia un “dialogo” tra immagine e parola.
La mostra dedicata a Terezín non è solo un modo per esporre oggetti e contenuti ma può essere l’occasione per organizzare laboratori e concerti per ragazzi e adulti.
Le 10 sezioni della mostra raccontano al visitatore aspetti diversi dell’esperienza del ghetto. Gli oggetti raccontano la vita: le suppellettili, il denaro stampato all’interno del lager, oggetti di uso comune, una stella gialla… I documenti restituiscono la struttura delle decisioni dei nazisti, e l’angoscia degli ebrei: i documenti del Reich, la fitta corrispondenza ebraica, la corrispondenza delle guardie SS.
I pannelli documentativi ampliano le informazioni con testi e immagini, e in mostra viene esposta anche una selezione di libri d’epoca dedicati a Terezìn.