Inge Auerbacher

sir Ben Kingsley

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Inge Auerbacher

ITA

Tra l’11 e il 17 marzo 2013 Matteo Corradini ha compiuto un piccolo tour insieme a Inge Auerbacher, ebrea di origini tedesche sopravvissuta al ghetto di Terezín. Vive a New York, è molto dinamica e simpatica. È una testimone della Shoah, deportata a Terezín da quando aveva sette anni fino ai nove.

Nel viaggio sono stati previsti numerosi incontri per adulti e ragazzi: Inge ha parlato della sua storia e dell’esperienza dei bambini di Terezín. Il titolo? STELLE + FARFALLE – ESSERE BAMBINI A TEREZÍN.

Between the 11-17 of March 2013, Matteo Corradini toured Italy for a series of events with Inge Auerbacher, a German-born Holocaust survivor of Jewish origin, and former deportee at Terezin, where she lived between the age of 7 and 9 years old. Today Inge is a naturalized American citizen with a contagious smile and a remarkable spirit who lives in New York. During the series of events throughout Italy – called “Stars and butterflies: being a child in Terezin” – Inge shared with children and adults her experience as a child in Terezin.

12 marzo 2013, ore 9
Bolzano, Istituto Archimede
Viale Duca d’Aosta, 46
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12 marzo 2013, ore 21
Bolzano, Duomo
Piazza Walther, 1
dialoga con noi padre Paul Renner
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12 marzo 2013, ore 8e15
Bolzano, Istituto Ada Negri
Viale Druso
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12 marzo 2013, ore 10e30
Bolzano, Istituto Cesare Battisti
Via Cadorna, 16
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13 marzo 2013, ore 18
Pavia, Nuova Libreria Il Delfino
dialoga con Chiara Codecà
Piazza Cavagneria, 10
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13 marzo 2013, ore 21
Pavia, Collegio Ghislieri
Aula Goldoniana – Piazza Ghislieri, 5
dialoga con Antonio Sacchi e Chiara Codecà
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14 marzo 2013, ore 18
Mantova, Aula Magna Isabella d’Este
Via Giulio Romano, 13
dialoga con Andrea Ranzato + musica per pianoforte composta a Terezín da Gideon Klein, Pavel Haas e Viktor Ullmann a cura di Michelangelo Rossi e Albertina Dalla Chiara + Coro preparato dal maestro Francesco Loregian e diretto da Luca Pettinato
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15 marzo 2013, ore 10e30
Mantova, Auditorium Monteverdi
Mantova – via Conciliazione, 33
dialoga con Andrea Ranzato + musica per pianoforte composta a Terezín da Gideon Klein, Pavel Haas e Viktor Ullmann a cura di Michelangelo Rossi e Albertina Dalla Chiara
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16 marzo 2013, ore 16e30
Venezia, Laboratorio Blu
Calle del Ghetto Vecchio, 1224
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chi è Inge Auerbacher

Inge, figlia unica di Regina e Berthold Auerbacher, viveva con la famiglia in un piccolo villaggio della Germania meridionale in cui il padre dirigeva la propria attività tessile. Lui, militare durante la Prima Guerra Mondiale, era stato decorato per il suo coraggio con la Croce di ferro perché era stato gravemente ferito.
La notte tra il 9 e il 10 novembre 1938, poco prima che Inge compisse quattro anni, ci furono gravi atti contro gli ebrei in tuto il paese. Il padre di Inge fu arrestato e mandato in un campo di concentramento. Rilasciato dopo alcune settimane, la famiglia pensò di lasciare il paese ma non sapeva dove andare. Si trasferirono nel paese d’origine della madre. Alla fine del 1941, Inge, I suoi genitori e la nonna ricevettero la notifica di trasferimento. Il papà che era un veterano disabile della Grande Guerra, ottenne un rinvio ma la nonna fu mandata a Riga in Lettonia dove fu uccisa.
Il 22 Agosto 1942, Inge e i suoi genitori furono arrestati e deportati nel ghetto di Terezín. Inge ed i suoi genitori vennero assegnati alla sezione del ghetto riservata ai veterani disabili dove riuscirono a restare insieme.
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