La pioggia porterà
le violette di maggio
Matteo Corradini
La pioggia porterà le violette di maggio
(The rain will bring on May violets)
Einaudi Scuola, Torino
pp. 120 – € 6,80
ISBN 978-8828616412
Siamo a Praga. Klara riceve in dono per il suo decimo compleanno un vecchio clarinetto che i genitori hanno acquistato da un rigattiere. Dal doppiofondo della custodia salta fuori una busta ingiallita sulla quale, sorpresa, è scritto a mano un nome: Klara. Una Klara di tanti anni fa… Ma chi era Klara? Dove viveva? Dov’è finita? E chi era Samuel, autore del biglietto contenuto nella busta? E poi: a chi apparteneva il clarinetto? Troppe domande senza risposta, bisogna indagare. Per fortuna la piccola Klara può contare per le sue ricerche sull’aiuto del fratellone e della sua simpatica e (apparentemente) sconclusionata band di metallari, che a bordo di uno scassatissimo furgoncino l’accompagnano in giro per la città e nei dintorni. Sulle tracce del clarinetto i ragazzi devono ben presto affrontare il dolore e l’orrore di una delle più grandi tragedie della storia: la persecuzione degli ebrei. Da un luogo a un altro, da una persona a un’altra, ognuna con una storia straordinaria, ognuna con tanta vita da raccontare e una musica da suonare, le ricerche di Klara si concludono nella cittadina di Terezín, dove si trovava un campo di prigionia degli ebrei: qui il Samuel e la Klara del biglietto erano stati deportati; qui, fuori dalla fortezza, si trova l’albero con il cui legno il clarinetto era stato costruito. Da questo viaggio Klara e la band usciranno cambiati: con la consapevolezza del passato e la fiducia nel futuro.